Molte storie iniziano col perdersi nella foresta

– Laurie Anderson

BIOMA Festival si svolge all’Antico Monastero di Santa Chiara, sede di Usmaradio – il Centro di Ricerca per la Radiofonia e del corso di laurea in Design dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Gli ospiti non solo si esibiranno in concerti, ma terranno anche masterclass aperte a tutti. Durante queste sessioni, gli artisti condivideranno il proprio approccio creativo, offrendo una panoramica sulla loro metodologia e i processi di progettazione artistica interagendo col pubblico. Alcuni di loro saranno in residenza creativa presso Giardini Pensili, sulle colline di Rimini.

Robert Lippok, attualmente uno dei sei artisti del Padiglione nazionale della Germania alla Biennale Arte, racconterà la sua metodologia di lavoro tra suono e immagine. Giulia Barba, sperimentatrice tra jazz e elettronica italiana formatasi nei Paesi Bassi, presenterà un concerto per clarinetto basso e live electronics. Paolo Bragaglia e Francesco Poggianti, due maghi della scena elettronica tra synth modulare, Buchla e molto altro, ci racconteranno delle loro avventure soniche nel mondo della macchine. Giacomo Piermatti, contrabbasso solo e spalla dell’ensemble Ludus Gravis, ci porterà nel mondo dell’ultrasuono con musiche, tra gli altri, del grande Stefano Scodanibbio. Fabrizio Modonese Palumbo, co-fondatore di Larsen e impegnato in collaborazioni con Julia Kent e molti altri, presenterà un solo per chitarra elettrica. Il Sidera Saxophone Quartet, che vanta collaborazioni con Sciarrino e Cella presenterà un concerto che sfrutterà la speciale acustica reverberante dell’aula magna dell’Università di San Marino, una ex chiesa del XVII secolo, un ambiente ideale per autori in programma come Arvo Pärt.

Come posso entrare nella foresta se la foresta non entra in me?

– John Cage

ARTISTI

GIULIA BARBA

Giulia Barba è sassofonista, clarinettista e compositrice bolognese. Il suo rapporto con la musica è sempre stato vincolato a nutrirsi di arte visiva e letteraria, il che l’ha portata alle porte della Facoltà di Filosofia ancor prima di mettere piede al prestigioso Conservatorium Van Amsterdam. Al momento ha pubblicato 3 dischi a suo nome ed è stata ospite al Bologna Jazz Festival, Umbria Jazz, Teatro Valli di Reggio Emilia, Jazz a L’Aquila, Università delle Arti di Stavanger (Norvegia).

PAOLO BRAGAGLIA

Paolo F. Bragaglia è un compositore elettronico che nasce in un mondo del tutto analogico e si spinge, imperterrito, fino ai nostri giorni digitali. Da sempre intrigato dalla metamorfosi del suono attraverso i generi , nel corso degli anni allarga i suoi interessi verso ai rapporti possibili della musica con l’immagine in movimento, la danza, gli spazi architettonici, le arti visive, la parola e la scena. Inizia così un’intensa attività di compositore di colonne sonore, sonorizzazioni e di spettacoli multimediali, che si affianca all’attività discografica e negli ultimi anni alla sound-art ed alle installazioni sonore. È ideatore e direttore artistico del festival di musica elettroacustica “Acusmatiq” che si tiene ad Ancona presso la Mole Vanvitelliana da 19 anni e fondatore e presidente del Museo del Synth Marchigiano.

ROBERT LIPPOK

Robert Lippok nato a Berlino nel 1966. È fondatore, negli anni Novanta, del progetto To Rococo Rot insieme al fratello Ronald Lippok e a Stefan Schneider. Da solista ha prodotto un corpus musicale orientato alla generazione di architetture sonore. Fra le sue opere ricordiamo “Redsuperstructure” (RasterNoton, 2011), “Applied Autonomy” (Raster Media, 2018) e le collaborazioni con Klara Lewis (resident artist presso gli studi EMS di Stoccolma) e con Lucas Gutierrez, artista visuale. Lippok è conosciuto inoltre come live performer audiovisivo. È presente nei principali festival internazionali. Collabora con Doug Aitken alla Serpentine Gallery di Londra, con la coreografa Constanza Macras presso l’Akademie der Künste di Berlino e con l’architetto Arno Brandlhuber al NBK di Berlino.

FABRIZIO MODONESE PALUMBO

Fabrizio Modonese Palumbo, membro fondatore di progetti quali Larsen, ( r ), Blind Cave Salamander e Almagest! ha suonato estesamente in Europa, UK, Nord America, esibendosi in affollati teatri, sordidi bar, festivals, gallerie d’arte e spazi desolati e partecipato ad oltre 135 uscite discografiche e vanta collaborazioni con Xiu Xiu, Little Annie, Jochen Arbeit (Einsturzende Neubauten), Johann Johannsson, Carla Bozulich, Ben Chasny, Teho Teardo, Michael Gira, Baby Dee, Julia Kent, Paul Beauchamp, Ernesto Tomasini, la storica post-punk band inglese Rema-Rema e l’artista visuale e performer John Lee Bird tra le molte altre.

GIACOMO PIERMATTI

Fortemente attratto dalla musica contemporanea, Giacomo Piermatti si è misurato con il repertorio solistico più significativo del 900 per contrabbasso solo che ha presentato in numerosi festival internazionali. L’interesse per la contemporaneità lo ha portato a collaborare con i più importanti compositori di oggi. Ha collaborato con Klangforum Wien, Edison Studio, Ensemble Suono Giallo, Ex-Novo ensemble, Gamo, OpificioSonoro, Ludus Gravis ensemble. Ha effettuato registrazioni discografiche per Wergo ed ECM.

FRANCESCO POGGIANTI

Francesco Poggianti è compositore, performer e sound designer. Indipendenza, risonanza emozionale e minimalismo fanno parte del suo atteggiamento. È un polistrumentista ed è attivo da più di vent’anni sulla scena musicale, dal rock alla sound art, componendo, eseguendo e collaborando. Le sue composizioni sono principalmente orientate alla musica d’avanguardia, contemporanea ed elettronica.

SIDERA SAXOPHONE QUARTET

Sidera Saxophone Quartet (Gianpaolo Antongirolami, Daniele Berdini, Michele Bianchini, Michele Selva) è formato da musicisti tra i più attivi e rappresentativi dello scenario contemporaneo. Nel 2022 è stato pubblicato il loro primo lavoro Koinè (EmaVinci) ottenendo importanti riconoscimenti di critica. Di prossima uscita un cd per AngelicA contenente composizioni dedicate di Sciarrino e Cella e SAXONY di Tenney. Il SSQ «fa onore al suo nome sia nel senso di attingere a regioni stellari sia nel senso dell’eccellenza veramente superiore» (M. Gamba, il manifesto).

Un progetto di Usmaradio
Produzione UNIRSM – Università degli Studi della Repubblica di San Marino
In collaborazione con Unirsm Design, Farmhouse Studio Rimini, Giardini Pensili
Con il patrocinio di Segreteria di Stato Istruzione e la Cultura e Segreteria di Stato Turismo della Repubblica di San Marino

Direzione artistica Roberto Paci Dalò
Direzione organizzativa Alessandro Renzi
Team Emanuele Lumini, Clara Sartori, Gaia Zuccaro
Design TassinariVetta

Antico Monastero Santa Chiara

Contrada Omerelli 20 — San Marino
47890 Repubblica di San Marino

Inizio concerti ore 17:00
Ingresso libero
Consigliata la prenotazione:
bioma@usmaradio.org
0549885170